Nel mondo degli affari di oggi, dove tutto cambia rapidamente e i progressi tecnologici aumentano, i lavoratori devono tenersi aggiornati e formarsi per rimanere competitivi.
La formazione continua fa già parte della routine quotidiana di ogni azienda. Tuttavia, ogni persona ha il proprio stile di apprendimento, i propri punti di forza e le proprie aree di miglioramento, il che significa che la formazione tradizionale non sempre raggiunge tutti allo stesso modo. È qui che entra in gioco il modello UDL (Progettazione Universale per l’Apprendimento).
L’UDL è un modello di apprendimento che, sebbene sia stato inizialmente sviluppato per l’istruzione, il suo approccio può essere adattato e utilizzato efficacemente in un contesto aziendale. In questo articolo vi spieghiamo come applicare l’UDL in azienda e trasformare la formazione aziendale, nonché come una piattaforma e-learning può facilitarne l’implementazione, creando un ambiente di apprendimento incentrato sui dipendenti.
Che cos'è il Modello UDL e come si applica alla formazione aziendale?

Cosa si intende per Progettazione Universale per l’Apprendimento? È un modello di insegnamento che cerca di rendere l’apprendimento accessibile ed efficace per tutti gli studenti, tenendo conto del fatto che non tutti gli studenti sono uguali e non hanno le stesse capacità.
Le strategie di apprendimento UDL si concentrano sull’offerta di molteplici forme di rappresentazione, espressione e motivazione, in modo che tutti i discenti, indipendentemente dalle loro capacità e stili di apprendimento, possano trarre il massimo dalla formazione.
Ma come applicare la Progettazione Universale per l’Apprendimento al campo della formazione aziendale?
Quando parliamo di trasferire l’UDL alla formazione aziendale, ci riferiamo allo sviluppo e alla progettazione di programmi di formazione interna per i dipendenti adatti a tutti i profili. Dalle persone con competenze cognitive e tecniche più sviluppate a quelle più visive e pratiche.
L’obiettivo è che ogni dipendente possa accedere ai contenuti didattici e partecipare alla formazione indipendentemente dalle proprie caratteristiche individuali, creando un ambiente inclusivo e accessibile per tutti, a prescindere dalle proprie capacità e stili di apprendimento.
I tre principi dell’UDL

- 1. Fornire forme multiple di rappresentazione: invece di offrire un solo formato di contenuto, le informazioni vengono presentate in forme diverse, come testo, immagini o video, per adattarsi non solo ai diversi stili di apprendimento, ma anche per facilitare le persone con problemi di vista o di udito.
- 2. Fornire molteplici forme di azione ed espressione: l’UDL incoraggia i dipendenti a interagire con i contenuti e a dimostrare le conoscenze acquisite in modi diversi. Ciò può avvenire attraverso presentazioni di progetti, relazioni scritte o discussioni di gruppo. In questo modo si crea un ambiente più partecipativo in cui i dipendenti possono dimostrare le proprie capacità e mettere in luce i propri punti di forza.
- 3. Fornire molteplici forme di coinvolgimento: ogni dipendente ha motivazioni e aspettative diverse, alcuni possono essere più motivati dalla possibilità di una promozione all'interno dell'azienda, mentre altri preferiscono imparare semplicemente per il gusto di acquisire nuove competenze. Il modello consente di mantenere questa motivazione e di incoraggiare la partecipazione attiva adattando e regolando i contenuti, le attività e gli obiettivi per mantenere vivo questo interesse. Un esempio di questo principio UDL può essere l'uso della gamification, di attività interattive o di incarichi di progetto specifici.
Implementando la metodologia UDL all’interno di un’azienda, la formazione aziendale diventa accessibile ed efficace per tutti i dipendenti, nel rispetto delle loro differenze individuali. Promuove un ambiente di apprendimento più flessibile, collaborativo, diversificato e inclusivo, in cui tutti i dipendenti hanno le stesse opportunità di apprendere e svilupparsi, indipendentemente dalle loro capacità.
La progettazione di programmi di formazione accessibile basati sulle linee guida della Progettazione Universale per l’Apprendimento massimizza il potenziale di ogni membro del team. Idealmente, per progettare un’esperienza completa ed efficace, è meglio combinare i principi dell’UDL con modelli di progettazione dell’apprendimento come ADDIE o SAM.
Esempio pratico:
Immaginiamo la seguente situazione: un’azienda vuole introdurre un nuovo software di gestione interna e deve insegnare ai propri dipendenti come utilizzarlo. Combinando i principi dell’UDL con il modello ADDIE, il primo passo sarebbe quello di analizzare e identificare le esigenze e gli stili di apprendimento dei dipendenti, ad esempio con brevi interviste o questionari online.
Quindi progettate i contenuti in diversi formati, come video catturati del software o documenti con istruzioni passo-passo, per svilupparli e implementarli su una piattaforma di e-learning.Al termine della formazione, la valutazione raccoglie i feedback dei dipendenti per identificare le lacune e adattare i materiali alle loro esigenze per i corsi futuri.
D’altra parte, quando il modello UDL è combinato con il modello SAM, la fase di preparazione è più veloce, si identificano le sfide comuni e si prototipano vari scenari di apprendimento. Ad esempio, i diversi responsabili dei reparti possono riunirsi per affrontare le principali esigenze dei loro team; il reparto risorse umane potrebbe non avere le stesse esigenze e competenze del reparto IT.
Successivamente, i moduli iniziali vengono sviluppati con contenuti quali video tutorial, test o simulazioni. Per una valutazione più agile, questi moduli possono essere testati con piccoli reparti di dipendenti, il che consente di apportare modifiche rapide al volo e di adattare i contenuti in base al feedback ricevuto per adattarli a tutti i reparti.
Perché è importante implementare l’UDL nella formazione aziendale?

Sebbene provenga dal settore educativo, l’applicazione dell’UDL nella formazione aziendale ha un grande potenziale per migliorare l’accessibilità e l’efficacia dei processi di apprendimento nell’ambiente aziendale.
L’UDL può essere perfettamente adattato alla formazione aziendale, poiché le sfide che deve affrontare sono simili a quelle che si possono trovare in classe: diversità di competenze, esperienze, stili di apprendimento ed esigenze.
Uno scenario in cui l’UDL potrebbe essere applicato nelle aziende è, ad esempio, quando un’organizzazione vuole offrire ai propri dipendenti una formazione accessibile sulle strategie di leadership.
Secondo i principi del modello, che mira a dare a tutti i dipendenti pari opportunità di formazione, i contenuti saranno rappresentati in vari formati: diapositive con grafica a colori, diagrammi e schemi che spiegano gli stili di leadership, video di leader che parlano delle loro esperienze con sottotitoli o un riassunto in PDF con esempi pratici e definizioni.
Per dimostrare la comprensione dei concetti di leadership e mettere in pratica quanto appreso, i dipendenti possono scrivere un piano di leadership per un progetto, fare una presentazione ai colleghi o rispondere a un quiz per verificare le proprie conoscenze.
Per motivare il personale a partecipare attivamente a questa formazione, si può consentire loro di scegliere tra diversi casi di studio sulla leadership in base ai loro interessi (vendite, responsabilità sociale d’impresa, ecc.), offrire un riconoscimento e un feedback positivo e invitarli a condividere le loro esperienze con gli altri membri del team.
Vantaggi dell'applicazione del modello UDL nella formazione aziendale

L’UDL si differenzia da altri approcci meno flessibili e tradizionali perché si concentra sulla rimozione delle barriere all’apprendimento e cerca di adattarsi a tutti i profili.
Con un quadro più rigido, in cui ad esempio vengono offerti solo contenuti sotto forma di articoli in PDF e valutazioni sotto forma di test senza esercitazioni pratiche, le opportunità di apprendimento per i dipendenti sono limitate.
Questo può escludere le persone con esigenze specifiche, quelle che hanno difficoltà a usare gli strumenti digitali o che imparano meglio con metodi pratici.
I vantaggi e i benefici dell’adozione della Progettazione Universale per l’Apprendimento sono i seguenti:
- Accessibilità: il rispetto dei principi UDL nella creazione dei contenuti formativi garantisce l'accessibilità ai dipendenti con diverse abilità visive, uditive o cognitive. Ad esempio, utilizzando un elevato contrasto di colori nelle presentazioni.
- Personalizzazione: consente ai dipendenti di scegliere come apprendere in base alle loro preferenze e al modo in cui conservano le informazioni. Video, letture o attività sono alcuni dei formati disponibili, in modo che possano scegliere quello più adatto al loro stile di apprendimento.
- Partecipazione e impegno: per mantenere la motivazione e incoraggiare l'impegno dei dipendenti, offrire dinamiche o progetti volti a far sì che i dipendenti si leghino maggiormente alla formazione accessibile e ai suoi contenuti. Ad esempio, dando ai dipendenti la possibilità di partecipare a progetti e casi su argomenti di loro interesse.
- Equità e diversità: l'offerta di molteplici forme di rappresentazione ed espressione adatte a gruppi multiculturali e a diversi contesti personali elimina qualsiasi barriera, in modo che tutti abbiano le stesse opportunità di acquisire conoscenze. Ciò può essere fatto utilizzando sottotitoli o testi in più lingue.
- Produttività aziendale: una formazione accessibile en pianificata e adatta a tutti i profili si traduce in un apprendimento più efficace, che si traduce in un team più preparato e motivato. Ad esempio, l'apprendimento dell'uso di un nuovo software che rende il lavoro più efficiente.
- Trattenere i talenti: fornendo una formazione accessibile di qualità per tutti i profili, i dipendenti vedranno soddisfatte le loro esigenze di apprendimento e si sentiranno apprezzati dall'organizzazione.
Come una piattaforma di e-learning facilita l'implementazione del modello UDL nelle aziende

Le piattaforme di e-learning hanno rivoluzionato il modo in cui le aziende erogano la formazione ai propri dipendenti, dal modo in cui i contenuti vengono presentati alla valutazione e all’analisi della loro efficacia.
Grazie alla loro flessibilità e personalizzazione, queste piattaforme rendono molto semplice lo sviluppo di un design istruttivo applicato all’e-learning basato sui principi dell’UDL.
Alcuni dei modi in cui una piattaforma di e-learning facilita l’implementazione del modello UDL o Progettazione Universale per l’Apprendimento nelle aziende sono:
- Diversità di formati: uno dei principi del modello UDL si concentra sulla rappresentazione dei contenuti. All'interno di una piattaforma di e-learning è possibile offrire diversi formati come presentazioni, testi, video, infografiche e persino realtà aumentata.
- Personalizzazione dell'apprendimento: grazie al monitoraggio continuo che le piattaforme di e-learning consentono, i contenuti e le attività possono essere adattati in base ai progressi e alle competenze di ciascun dipendente.
- Accessibilità: le piattaforme di e-learning dispongono di funzionalità che consentono di adattare i contenuti e l'interfaccia per renderli più accessibili. Dalla regolazione del contrasto alla dimensione delle lettere o all'inserimento di sottotitoli.
- Flessibilità: con una piattaforma di e-learning, i dipendenti possono accedere ai materiali da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, l'ideale per i team di grandi dimensioni situati in diverse parti del mondo.
- Analisi dei dati: le piattaforme di e-learning consentono di raccogliere e analizzare i dati sulle prestazioni dei dipendenti e di individuare le aree di miglioramento per adeguare i contenuti e la strategia didattica.
L’utilizzo di una piattaforma di e-learning per implementare il modello UDL nella formazione aziendale apre un’ampia gamma di possibilità e rende molto più semplice il compito di adattare e creare corsi online efficienti.
Tali strumenti non solo facilitano la creazione di ambienti di apprendimento più inclusivi all’interno dell’azienda, ma contribuiscono anche a migliorare l’esperienza dei dipendenti nella formazione al nuovo lavoro.